domenica 6 novembre 2016

Le famiglie per il NO - Il video dell'incontro.










Le ragioni del NO - Ultima Puntata: Costituzione da attuare o da cambiare?



Per prima cosa la Costituzione va attuata.

Alcune ipotesi di modifiche della Costituzione: 

Principio di laicità; Partiti antisistema; Tutela dell'ambiente; Europa dei Popoli; tutela della Privacy e Internet; la previsione in Costituzione del diritto all'acqua e in genere ai beni comuni; la garanzia dei diritti sociali; La previsione del reddito di cittadinanza;  un limite alla proprietà privata e agli stipendi pubblici; consultazioni telematiche; possibile modifiche alla Corte costituzionale; il limite dei mandati ed il vincolo di mandato; il problema della democrazia interna ai partiti politici; ecc...
Sarebbe necessaria una nuova Assemblea Costituente!






Le ragioni del NO - Quarta puntata - La Repubblica del Premier


Cosa cambia in tema di Referendum

Da 50.000 a 150.000 firme per presentare una iniziativa legislativa popolare.

Cosa cambia in tema di Decretazione d'urgenza.

Il vero nodo della riforma: il Presidente della Repubblica diventa ostaggio della maggioranza di governo.

La fine delle Province... era veramente necessaria?

L'abolizione del CNEL.







Le Ragioni del NO - Terza Puntata - Cosa cambia nei rapporti con le Regioni



Si elimina davvero la potestà legislativa "concorrente"?

La clausola di supremazia Statale annienta la potestà legislativa regionale.

Si sopprime la "separazione verticale" dei poteri.

La riforma non elimina ma rafforza i privilegi delle Regioni a Statuto Speciale, i cui cittadini godono una spesa in servizi più che doppia rispetto alle Regioni a Statuto ordinario (compresa la Campania).



Per ascoltare l'intervista del Prof. Galdi su Radiopolo clicca qui!

domenica 16 ottobre 2016

Le ragioni del NO. Seconda puntata. A colloquio con il Prof. Marco Galdi.



Cosa cambia nel Senato della Repubblica.
Le difficoltà a svolgere insieme il ruolo di Senatore e di Sindaco o Consigliere regionale.
L'immunità a Sindaci e consiglieri regionali: non potranno essere più intercettati se non con il permesso del Presidente del Senato...
Quali saranno le competenze del Senato se vince il SI.
C'è un vero risparmio sui costi?
Il “bicameralismo differenziato”: come complicare il modo di fare le leggi…



Questo ed altro nell’intervista a Radio Polo!



Le ragioni del NO. A colloquio con il Prof. Marco Galdi

Prima puntata. 
La Costituzione fonda il patto sociale 
della Comunità nazionale... 
Non si modifica unilateralmente!






Come non si cambia la Costituzione... Clicca qui!

mercoledì 18 maggio 2016

Intervento 13 Maggio 2015 - Prof. Galdi






Riporto di seguito lo schema dell'intervento che ho tenuto lo scorso 13 Maggio nell'Aula consiliare di Cava de' Tirreni.

Spero sia utile.

Se a giudizio del lettore vi sono errori o imprecisioni, è pregato di segnalarle.

Se è necessario qualche chiarimento, si può scrivere nel blog.











Marco Galdi e le ragioni del NO alla Riforma Costituzionale





Riporto di seguito lo schema dell'intervento che ho tenuto lo scorso 13 Maggio nell'Aula consiliare di Cava de' Tirreni.

Spero sia utile.

Se a giudizio del lettore vi sono errori o imprecisioni, è pregato di segnalarle.

Se è necessario qualche chiarimento, si può scrivere nel blog.












domenica 8 maggio 2016

Oggi 9 maggio, 38 anni fa, moriva Aldo Moro, Padre costituente.


Personaggio scomodo della politica italiana, sempre in cerca di nuovi equilibri che consentissero alla Nazione di crescere nella pace e nella giustizia sociale; sempre orientato da una sola bussola: la Costituzione.

Celebre una Sua frase:

“Veramente fare una Costituzione significa cristallizzare le idee dominanti di una civiltà, significa esprimere una formula di convivenza, significa fissare i principi orientatori di tutta la futura attività dello Stato”.


La Costituzione non si cambia a colpi di maggioranza o di occasionali convergenze politiche: vuol dire imporre unilateralmente le regole della convivenza; vuol dire dettare le condizioni del vivere comune a dispetto di gran parte del nostro Paese.


Per capirne di più il Comitato per la Difesa della Costituzione di Cava de’ Tirreni ha organizzato un incontro pubblico al Comune per Mercoledì 11 maggio alle ore 18.


Comprendiamo quanto sta accadendo e difendiamo insieme la nostra Costituzione! 





lunedì 2 maggio 2016

Prima manifestazione ufficiale






Prima manifestazione ufficiale del Comitato cittadino in difesa della Costituzione.
Un'opportunità per ascoltare e per discutere.
La cittadine ed i cittadini sono invitati a partecipare.

#iovotono



sabato 30 aprile 2016

Comunicato Stampa


Alle Cittadine ed ai Cittadini 
di Cava de’ Tirreni

Agli Organi di Stampa


Questa mattina alle ore 11.30 si è tenuta, presso l’Aula Gemellaggi del Comune di Cava de’ Tirreni, la conferenza stampa del Comitato per la Difesa della Costituzione di Cava de’ Tirreni, costituitosi lo scorso sabato 23 aprile per sostenere le ragioni del No al Referendum confermativo della Costituzione che si svolgerà il prossimo mese di ottobre.

Erano presenti i rappresentanti dell'Associazione Anpi Agorà - Palombella Rossa Luca Pastore e del Malc Bruno Todisco, nonché i cittadini Cettina Capuano, Marco Galdi, Ciccio Musumeci, Francesco Nunziante, Patrizia Reso, Stefano Sobarino, Lucio Senatore, Daniela Senatore, Salvatore Tulino, Fabrizio Zito, Antonio Armenante, Gino di Gaeta e Vincenzo Giaccoli.

Il Comitato ha annunciato l’apertura della campagna referendaria in Città, sia per la raccolta delle firme per richiedere il Referendum confermativo della Riforma costituzionale voluta dal Governo Renzi, sia per proporre diversi referendum aventi ad oggetto la buona scuola, trivellazioni, inceneritori, l’Italicum.

Il primo incontro pubblico del Comitato, per spiegare le ragioni del NO alla modifica della Costituzione si terrà mercoledì 11 maggio alle ore 18.00 presso l’Aula consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni e vi interverrà Marco Galdi, Professore Associato di Diritto Pubblico presso l’Università di Salerno, e l’Avv. Bruno Todisco.

Successivamente è in programmazione un ulteriore incontro pubblico per chiarire i quesiti dei referendum abrogativi su temi sociali, nonché una serie di banchetti per la materiale raccolta delle firme, per la cui autenticazione si sono già dichiarati disponibili i Consiglieri comunale Marco Galdi, Pasquale Senatore.

La portavoce del Comitato, Cettina Capuano, ha tenuto a chiarire che esso rimane aperto all’adesione di tutti coloro che, rappresentanti di partiti e del mondo associativo, condividano le ragioni dallo stesso sostenute.

Cava de’ Tirreni, 30 aprile 2016

La Portavoce del Comitato

         Cettina Capuano